Le ricette di Marilù

sabato 6 febbraio 2010

Castagnole






Siamo a Febbraio..ci siamo è il periodo giusto , quindi non potevo non proporvi alcuni dei dolcini più famosi della tradizione italiana : "I dolci di Carnevale"! Di cui esistono infinite varianti per quanto riguarda la scelta degli ingredienti, questo ovviamente in funzione dei prodotti presenti nelle singole regioni. Inizio la mia carrellata di dolci preparati in questo weekend con la ricetta delle Castagnole , note anche come zeppoline o tortelli milanesi, anche il nome come la ricetta cambia in base alla regione :) . A mio parere le Castagnole sono uno dei dolci più buoni tra le varie ricette che proporro' in seguito :P Fonte d' ispirazione di questa creazione :) la mia enciclopedia della cucina di Repubblica. Ricetta alla quale ho apportato qualche lievissimo cambiamento, ma nulla di particolarmente sconvolgente; ho semplicemente eliminato un cucchiaio di grappa e le ho "rotolate" nello zucchero semolato che, secondo me, dona più sapore a questi dolcini già buoni nudi :), lo zucchero a velo lasciamolo alle "chiacchiere"(ricetta che pubblichero' massimo entro domani :D )! Sono molto soddisfatta di questa ricetta ho fatto delle Castagnole decisamente più grandi rispetto al solito e devo dire che son stata proprio contenta di questa scelta visto che son riuscita a far durare leggermente più a lungo il piacere provato nell' addentare questi buonissimi e friabilissimi dolcini ;) ora tiratevi su le maniche e mettetevi all' opera di seguito trovate la ricetta.
Ah prima però di passare alla ricetta mi sembrava doveroso ringraziare il mio seppure "esigente" fotografo :D GRAZIE Dario senza di te queste foto non sarebbero così belle :*





Ingredienti:

400 gr. di farina
100 gr. di zucchero
1 pizzico di sale
2 uova
3 cucchiai di grappa( io ne ho usati solo 2)
75 gr. di burro
1/2 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo( io invece le ho rotolate nello zucchero semolato)
olio


Lavorate in un recipiente , con la frusta, le uova intere con o zucchero,aggiungete i burro fuso e la grappa, poi una cucchiaiata alla volta, la farina setacciata con lievito e sale.




Versate il composto su un piano da lavoro, impastatelo per un po' e poi formate tanti cilindri ( io li chiamo colombini, come quelli degli gnocchi per intenderci) grossi come un pollice ; tagliateli a pez
zetti e arrotolateli.



Non appena avrete terminato friggetele pochi per volta in olio bollente.


Quando le castagnole saranno dorate le sgocciolate su carta assorbente, lasciatele raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo oppure potete rotolarle nello zucchero semolato.


Chiacchiere o Cenci o Donzelle o Crostoli oppure chiamatele un po' come volete ;)








Eccomi di nuovo qui con la seconda ricettina tutta carnevalesca :) le chiacchiere, qui a Napoli si chiamano così, ma leggo che hanno un ' infinità di nomi oltre quelli già elencati ; Bugie, Frappe, Sfrappole, Intrigoni e Orilettas , insomma regione che vai nome che trovi.






Ingredienti:

400 gr. di farina 00
70 gr di zucchero
40 gr di burro
3 uova intere
1 scorza di limone
2 bicchierini di limoncello o grappa
1 pizzico di sale
e zucchero a velo vanigliato





Setacciate la farina e disponetela a fontana,poi ci versate al centro le uova sbattute, il sale,


lo zucchero, il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti e la scorza grattugiata di mezzo limone ( io ne metto mezzo perchè uso il limoncello come liquore).




Cominciate a lavorare l'impasto con le mani amalgamando le uova e quando la farina inizierà ad assorbirle, aggiungete i liquore.

.

Lavorando poi energicamente finchè non diventa uniforme. Formate una palla , poneteci su un telo infarinato e lasciate riposare per 30 minuti.



Trascorso questo tempo tirate una sfoglia piuttosto sottile con il matterello o con la macchina per la pasta, e da questa ritagliate tante striscioline non sto' qui a sottilizzare sulle dimensioni Fate in base ai vostri gusti.



Aquesto punto praticate un taglio in verticale e intrecciate la chiacchiere (come in foto ;) ).



Scaldate dell' olio in un tegame e appena sarà ben caldo adagiateci dentro poche per volta le vostre "creature":).Come spesso si sente dire, ed è vero, fate molta attenzione all' operazione frittura :D questa deciderà il destino nonchè la riuscita delle vostre chiacchiere ;) ( dovranno risultare croccanti, leggere, asciutte).



Le scolate bene fino a'ultima goccia,quando saranno dorate e le adagiate sulla carta assorbente,ricordate che non vanno tenute troppo tempo sulla carta assorbente vanno poi spostate in un altro recipiente dove le farete raffreddare e dove le cospargerete di zucchero a velo meglio se vanigiato..